Enrico Mattei nasce il 29 aprile 1906 ad Acqualagna in provincia di Pesaro. Finite le scuole elementari, frequenta la scuola tecnica inferiore e nel 1923 entra come garzone alla conceria Fiore. Nel 1929 si trasferisce a Milano e cinque anni dopo fonda l'Industria Chimica Lombarda. Durante la Seconda Guerra Mondiale si unisce alla Resistenza. Nel dopoguerra, Mattei viene incaricato di liquidare e di provvedere alla privatizzazione degli asset energetici dell'Agip, l’Azienda generale italiana petroli. Da questa esperienza, nel 1953, nasce Eni, Ente Nazionale Idrocarburi. Mattei è tra i primi a coltivare lo spirito di frontiera e il rispetto delle culture diverse ed è riconosciuto come uno degli industriali più influenti della storia italiana.
L’ingegno è vedere possibilità dove gli altri non ne vedono
Enrico Mattei ha sempre tenuto un rapporto diretto con i dipendenti, con un’attenzione particolare alle loro esigenze. Cavaliere del Lavoro e Grande Ufficiale dell’Ordine al Merio della Repubblica Italiana, ha ricevuto anche la Bronze Star Medal, onorificenza militare delle forze armate statunitensi conferita per «atti di eroismo, di merito o di servizio meritevole in zona di combattimento». L’archivio storico dell’Eni a Pomezia conserva tutta la documentazione prodotta da Mattei.