Nato a Chieti nel 1952, figlio di un maresciallo dei carabinieri trasferitosi in Canada dopo la pensione. Si laurea in Filosofia presso l'Università di Toronto e successivamente consegue anche la laurea in Legge alla Osgoode Hall Law School of York University con il massimo dei voti. Sergio Marchionne inizia il suo percorso professionale in Canada. Dal 1983 al 1985 lavora per la società Deloitte Touche come avvocato commercialista ed esperto nell'area fiscale; successivamente dal 1985 al 1988 ricopre il ruolo di controllore di gruppo e poi direttore dello sviluppo aziendale presso il Lawson Mardon Group di Toronto. Nel 2004 Sergio Marchionne viene nominato Amministratore delegato del Gruppo Fiat. Nel 2005 assume la guida di Fiat Auto in prima persona. Nel settembre 2014 sostituisce Luca di Montezemolo alla presidenza della Ferrari.
L'Italia è un paese che deve imparare a volersi bene, deve riconquistare un senso di nazione.
Morbosamente geloso della privacy, la sua biografia personale è povera di annotazioni. Si sa del padre carabiniere, di una sorella morta giovane, della famiglia in Svizzera. Della sua grande passione per la musica classica, immancabile sottofondo di quando sta in ufficio, per il poker, i fiori. Della sua squadra del cuore: la Juve. “Avevo un idolo, Omar Sivori, mi faceva impazzire.” Tabagista accanito, appassionato anche di cucina: “Cucinare mi rilassa. La mia specialità è il ragù alla bolognese.” Consegue una laurea umanistica, in filosofia. “Non so se la filosofia mi abbia reso un avvocato migliore o mi renda un amministratore delegato migliore. Ma mi ha aperto gli occhi, ha aperto la mia mente ad altro.