Sergio Marchionne consolida il primato nella classifica sulla reputazione online dei dirigenti italiani, realizzata mensilmente da Reputation Manager per Affari&Finanza. Tra gennaio e febbraio il numero uno di Fca-Fiat conquista 78,8 dei 100 punti complessivamente a disposizione,1,9 in più rispetto a gennaio-febbraio. Si tratta del valore più alto mai raggiunto dal managei del Lingotto, la cui immagine beneficia dei risultati di bilancio raggiunti dal gruppo automobilistico,che nelle scorse settimane ha più volte segnato nuovi massimi storici toccati a Piazza Affari. Stabili al secondo e terzo posto Urbano Cairo e Francesco Starace, anche se entrambi calano rispetto alla rilevazione del mese scorso. Il timoniere di Cairo, Rcs e Torino Calcio si attesta a 71,4 punti (mezzo punto in meno), con elevati flussi di discussioni digitali relative a rumors su una sua possibile discesa in politica, quello di Enel a 62,1 (-0,2 su gennaio e febbraio). Lo studio prende in considerazione tre macro-aree: i canali del Web 1.0 (news e menzioni), quelli relativi al web 2.0 (vale a dire blog e social network) e l'evoluzione storica, calcolando per ciascun contenuto l'apporto reputazionale sia in termini quantitativi (volumi), che qualitativi (valori). Diego Della Valle sale dal quinto al quarto posto, mentre il percorso opposto viene compiuto da Claudio Descalzi (Eni). Stabile al sesto posto John Elkann, davanti a Remo Rurfini di Moncler e Philippe Donnet (Generali). Balzo di Carlo Messina di Intesa Sanpaolo, che guadagna sei posizioni in un mese dopo che il primo gruppo italiano del credito ha presentato conti positivi e il nuovo piano d'impresa. A chiudere la top ten è Flavio Cattaneo di Ntv, che precede Leonardo Del Vecchio (Luxottica) e Alberto Bombassei (Brembo).